Pochi paesi al mondo vantano una complessità archeologica e storica come il Perù, il succedersi di misteriose civiltà e di epiche vicende umane, l’intreccio di popoli mossi dalla passione per il sacro e dalla vocazione per il mistero. Giorno dopo giorno ci sorprenderemo a chiederci quali musiche risuonavano durante gli antichi riti pagani, perché la città perduta degli Incas fu abbandonata, chi costruì i grandiosi terrazzamenti di Moray. Nei mercati andini, lungo i campi coltivati a mais e orzo, sulle isole del Lago Titicaca le genti delle Ande ci offriranno un sorriso, una tela ricamata, una piccola storia eroica.
Ambiente naturale: la costa desertica, le Isole Ballestas, i maestosi scenari andini, la valle del fiume Colca, l’immensa distesa blu del lago Titicaca, la spettacolare Valle Sacra degli Incas, le propaggini della foresta tropicale.
Archeologia: le linee di Nasca, i resti archeologici delle civiltà Colla e Inca: la necropoli di Sillustani, i siti di Raqchi, Sacsayhuaman, Quenco, Tambo Machay, Ollantaytambo; Machu Picchu: la città perduta degli Incas.
Città: Lima, capitale di contrasti, Arequipa la “Ciudad Blanca”, Cusco, antica capitale dell’Impero Inca.
Curiosità: le isole galleggianti degli Uros, il treno delle Ande dal paese di Ollantaytambo al paese di Machu Picchu.
Etnografia e folclore: tipici mercati delle Ande, costumi e tradizioni dei popoli Aymara e Quechua.
Vitto: Il programma, ad esclusione della città di Lima, prevede la mezza pensione con qualche pranzo in ristorante e un mix di cene in hotel o selezionati ristoranti.
Questo itinerario è realizzabile tutto l’anno. I mesi migliori migliori in assoluto sono Aprile e Maggio. Equivalgono ad una specie di primavera con la regione Andina appena uscita dalla stagione delle piogge verdissima e tutta fiorita. Temperature miti (minima 6/10 gradi, massima 18/24 gradi). Belle giornate soleggiate e limpide. Giugno è un mese molto bello, con cieli limpidissimi ma temperature decisamente più rigide. I mesi di luglio, agosto e settembre sono validi. Corrispondono all’inverno secco, il clima è molto stabile, le temperature sono un più rigide (minima intorno ai 2/6 gradi, massima 16/22 gradi). Le giornate sono un po’ più corte ma comunque soleggiate. I mesi di ottobre o novembre sono altrettanto validi. Le temperature sono di nuovo più miti, le giornate si allungano ma non c’è l’effetto verde e fioritura, poiché’ siamo alla fine della stagione secca. Da dicembre a Marzo corrisponde alla stagione delle piogge, con il mese di febbraio quello più piovoso.
Si tratta di un grande viaggio che si snoda via terra attraversando in sequenza i più svariati ambienti naturali del Perù. Dalla capitale Lima si attraversa l’arido deserto costiero, le grandi vallate andine e lo sconfinato altopiano, fino a raggiungere la mitica capitale degli Incas, la città di Cusco. Estremamente vario dal punto di vista paesaggistico e culturale, l’itinerario tocca tutte le località più rappresentative del Paese. I trasferimenti si svolgono su strade asfaltate con brevi tratti su strade sterrate. Alcune tappe impegnano buona parte della giornata ma i percorsi sono sempre movimentati da nuove scoperte paesaggistiche ed etnografiche.
1° giorno – 2024 ITALIA – LIMA
Arrivo in serata nella capitale peruviana, incontro con il nostro assistente parlante italiano e trasferimento in hotel situato nel quartiere commerciale di Miraflores a pochi isolati dall’Oceano Pacifico.
Pernottamento in hotel.
2° giorno – 2024 LIMA – VISITA DELLA CITTA – PARACAS
Prima colazione hotel. In mattinata visitiamo il centro storico della città dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Sosta presso la Plaza San Martin da cui raggiungiamo la Plaza de Armas, contornata dal Municipio, dal Palazzo Presidenziale e dalla Cattedrale. Visita della Chiesa di San Francisco e dell’annesso monastero con il bellissimo chiostro. Proseguimento per Miraflores con l’elegante “malecon”, il lungomare di Lima da cui si ha una splendida vista sull’Oceano Pacifico. Partenza in direzione sud attraverso la costa desertica interrotta da sporadiche valli trasversali che creano vere e proprie oasi fluviali. Si prosegue lungo la panamericana fino a giungere al paese di Paracas (240 km: 3 ore). Escursione all’interno della Riserva Naturale di Paracas con un ambiente naturale di grande suggestione con falesie color ocra a picco sul blu cobalto dell’Oceano Pacifico e isolate spiagge dove nidificano centinaia di uccelli.
Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno – 2024 PARACAS – ICA - NASCA
Prima colazione in hotel. Se le condizioni climatiche lo consentono (normalmente non ci sono problemi) si effettua un’escursione in barca alle Isole Ballestas, castelli di roccia arenaria che emergono come d’incanto dalla superficie del mare creando ponti naturali, archi, falesie a picco sul mare. Durante la navigazione si ammira il grandioso candelabro scavato in un’enorme duna. Sensazionale incontro con migliaia di esemplari della fauna antartica presenti sulle isole come leoni marini, foche, pinguini di Humboldt, oltre a varie specie di uccelli: cormorani, pellicani, martin pescatore, etc.. Al termine dell’escursione partenza per Nazca (194 Km: 3 ore). Nel pomeriggio se le condizioni climatiche lo consentono, é possibile effettuare, il sorvolo delle “linee di Nasca” con aerei modello Cesna Gran Caravan, il mezzo migliore per ammirare dall’alto l’intreccio di linee e disegni. Sistemazione in hotel.
Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno – 2024 NASCA - AREQUIPA
Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la citta di Arequipa (562 Km: 9/10 ore) solare città situata in una fertile valle a 2.360 metri di altitudine. Gran parte del trasferimento si svolge costeggiando l’Oceano Pacifico di fianco a sconfinate spiagge interrotte di tanto in tanto da sparuti villaggi di pescatori. Innumerevoli soste in punti panoramici per fotografare il paesaggio o effettuare brevi passeggiate. Superata la cittadina di Camanà ci si lascia gradualmente alle spalle le distese del deserto costiero per salire, in un susseguirsi di paesaggi vari e suggestivi, lungo i primi contrafforti delle Ande. Accompagnati dalla calda luce del tramonto si raggiunge la valle del fiume Chili, dominata dagli imponenti vulcani Misti, Chachani e Pichu Pichu, ai cui piedi si trova la città di Arequipa.
Cena e pernottamento in hotel.
5° giorno – 2024 AREQUIPA: VISITA DELLA CITTA E DEL CONVENTO DI SANTA CATALINA
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita della città ricca di testimonianze coloniali: la Plaza de Armas, la Cattedrale, la Chiesa de la Compañia di Gesù con la cappella di San Ignacio de Loyola interamente dipinta e il Monastero di Santa Catalina fondato nel 1.580, vero e proprio gioiello di architettura coloniale. Resto del pomeriggio a disposizione per passeggiate, acquisti o visite facoltative (interessante il Museo Santuarios Andino dove è conservata la mummia trovata sulle pendici del vulcano Ampato). In serata cena presso il ristorante Zig Zag, dove in un ambiente caldo e accogliente si potranno degustare le specialità della zona tra cui la carne di Alpaca.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
6° giorno – 2024 AREQUIPA – VALLE DEL COLCA
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per la Valle del Colca (190 km: 3/4 ore) attraverso spettacolari scenari andini. Si attraversa una zona chiamata Pampa Canhuauas, riserva di biosfera, dove vivono allo stato selvaggio esemplari della vigogna, il più grazioso dei camelidi andini. Si prosegue fino al passo dei vulcani da cui si ha una magnifica vista sulla Cordigliera Centrale delle Ande formata in gran parte da montagne di origine vulcanica: il Misti, il Chachani, il Hualca Hualca e il vulcano Ampato. Arrivo al paese di Chivay, capoluogo della vallata. Sosta per visitare la piazza e il caratteristico mercato. Possibilità di pranzare in un ristorante della piazza. Proseguimento per il paese di Yanque, breve sosta nella piazza principale. Proseguimento verso l’hotel.
Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno – 2024 VALLE DEL COLCA – JULIACA – PUNO
Prima colazione in hotel. In mattinata escursione lungo la valle del Colca. Per secoli rimasta isolata dal resto del paese si tratta di una grande vallata interandina i cui versanti sono interamente ricoperti da una infinita rete di terrazzamenti (una curiosità: la parola Ande deriva dalla parola spagnola “Andenerias” che significa terrazzamenti). Lo spettacolo é stupefacente ! Qui il fiume impetuoso ha scavato una gola gigantesca che con i suoi oltre 3000 metri di altezza, il doppio del Grand Canyon del Colorado, è una delle più profonde della Terra. Dal luogo denominato “Cruz del Condor” lo sguardo spazia sull’impressionante solco da cui, con un pò di fortuna, è possibile cogliere il volo maestoso del condor, simbolo andino della libertà. Al termine della visita partiamo in direzione sud per la regione di Puno lungo una strada parzialmente diversa da quella percorsa all’andata che attraversa territori di rara bellezza dove vivono in liberta centinaia di esemplari della fauna andina, tra distese quasi desertiche, laghi dal colore blu cobalto e curiose erosioni rocciose. Superato il paese di Imata si raggiunge il Lago Lagunillas, preludio al grande Lago Titicaca. Proseguimento per Puno, situato sulle rive del lago Titicaca, dove si arriva tra l’esplosione dei colori del tramonto. Sistemazione in hotel.
Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno – 2024 PUNO – ESCURSIONE SUL LAGO TITICACA: ISOLA TAQUILE – PENISOLA DI CAPACHICA – SANTA MARIA – ISOLE UROS
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita del Lago Titicaca, tuttora considerato sacro dalle popolazioni locali. In mattinata si naviga in direzione dell’isola di Taquile da cui si può apprezzare l’immensa superfice color blu cobalto del lago Titicaca delimitata da una costa bizzarra e frastagliata. L’isola è abitata da una comunità di agricoltori e tessitori che conservano le sue tradizioni. Approdo in una zona scarsamente visitata dal turismo internazionale. Passeggiata sull’isola attraverso terrazzamenti secolari. Visita di una comunità locale dove si potranno ammirare dei tessuti tipici. Al termine della visita proseguimento verso la Penisola di Capachica, una delle zone più tradizionali dell’intera regione di Puno. Splendida vista sulla costa selvaggia del Lago Titicaca. Pranzo presso la comunità di Santa Maria dove si potrà gustare la “pachamanca”, un piatto tradizionale preparato mediante un forno naturale interrato. Nel primo pomeriggio navigazione di rientro verso Puno. Sosta presso un’isolata comunità di Uros, lontana dalla zona turistica. Rientro a Puno tra le dalle calde luci del tramonto che tinge di rosso le acque del grande lago.
Pranzo in ristorante in casa locale, pernottamento in hotel.
9° giorno – 2024 PUNO – LA RAYA – RAQCHI – ANDAHUAYLILLAS – CUSCO
Prima colazione in hotel. Partenza con regular bus per Cusco percorrendo la strada affrontata dai discendenti degli Incas molti secoli fa. Nel corso della giornata si attraversano grandi vallate e aridi altopiani dominati dai maestosi scenari della cordigliera andina. Si prosegue lungo lo sconfinato altopiano fino a raggiungere il passo de La Raya di fronte ai ghiacciai innevati della Cordigliera Vilcanota. La Raya rappresenta il limite tra le regioni di Cusco e di Puno nonche la frontiera immaginaria tra il mondo Aymara fondato sulla pastorizia e quello Quechua dedito all’agricoltura. Nei pressi della località di Raqchi si visita il tempio dedicato al dio Viracocha, costituito da una serie di costruzioni in pietra e fango uniche nel suo genere nell’area andina. Visita delle fontane sacre e delle “colcas”, magazzini alimentari costruiti per rifornire in caso di emergenza la zona sud dell’impero Inca. Sosta per visitare la seicentesca chiesa di Andahuaylillas, considerata per le sue pitture “la Cappella Sistina del Sud America”. Arrivo a Cusco e sistemazione in hotel.
Pranzo in ristorante, pernottamento in Hotel. IMPORTANTE: Da 1 a 6 partecipanti il trasferimento da Puno a Cusco è previsto con regular bus con servizio di guida parlante spagnolo / inglese e 4 soste programmate in concomitanza del paese di Pucara, del Passo della Raya, del sito di Raqchi e della chiesa di Andahuaylillas. La nostra organizzazione s’incarica di provvedere al trasferimento dei clienti dall’hotel alla stazione dei pullman di Puno. All’arrivo alla stazione dei pullman di Cusco un incaricato della nostra organizzazione sarà ad attendere i clienti per il trasferimento in hotel.
10° giorno – 2024 CUSCO: VISITA AI RESTI ARCHEOLOGICI CIRCOSTANTI – MERCATO DI SAN PEDRO – TEMPIO DI KORICANCHA
Prima colazione in hotel. La città andina, antica capitale dell’Impero Incas è oggi considerata la capitale archeologica del Sudamerica. In mattinata visita della fortezza di Sacsayhuaman, un’immensa costruzione su tre livelli da cui si gode di una spettacolare vista sulla città di Cusco. Proseguimento per i centri cerimoniali di Quenco e Tambo Machay. Visita dell’elegante Plaza de Armas, contornata da una serie di pregiati balconi in legno di cedro risalenti all’epoca coloniale, del pittoresco Mercato di San Pedro e del tempio di Koricancha o “tempio del sole”, il più importante luogo di culto al tempo degli Incas, sulle cui fondamenta è stato costruito il Convento di Santo Domingo. Pomeriggio a disposizione per visite facoltative.
Pernottamento in hotel.
11° giorno – 2024 CUSCO – CHINCHERO – MARAS – OLLANTAYTAMBO – MACHU PICCHU
Prima colazione in hotel. Partenza al mattino presto per la località di Chinchero al centro del grande altopiano posto a cavallo tra la valle di Cusco e la valle del fiume Urubamba. Spettacolare vista della cordigliera dell’Urubamba. Visita del pittoresco villaggio che conserva interessanti resti archeologici e una deliziosa chiesetta interamente affrescata. Proseguimento per le Salines di Maras, da cui ancora oggi le popolazioni locali estraggono il salgemma. Proseguiamo lungo una strada panoramica fino a raggiungere la Valle Sacra degli Incas, solcata del fiume Urubamba. Visita del paese di Ollantaytambo, un esempio vivente di insediamento inca, dove si potranno ammirare costruzioni risalenti all’epoca Inca. Il paese è sovrastato da una imponente fortezza mai ultimata a causa del traumatico arrivo degli spagnoli e del conseguente sconvolgimento del mondo Inca. Camminata lungo i terrazzamenti della fortezza da cui si ha una vista spettacolare sulla Valle Sacra degli Incas. Partenza in treno per il paese di Machu Picchu. Il percorso, un’ora e mezza circa, si snoda lungo l’ampia vallata per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba con ripide pareti rivistite di fitta vegetazione. Arrivo e sistemazione in hotel.
Cena e pernottamento in hotel.
12° giorno – 2024 MACHU PICCHU – OLLANTAYTAMBO – PACHAR – ANTA – CUSCO
Prima colazione in hotel. Al mattino presto percorso di una decina di chilometri in minibus per L’ingresso della cittadella Inca di Machu Picchu, situata a 2.350 metri di altezza. Visitiamo l’incredibile complesso archeologico scoperto dallo storico nord americano Hiram Bingham. Camminata attraverso i principali settori della città perduta degli inca, tra cui la zona presumibilmente abitata dai sacerdoti o nobili, il tempio delle tre finestre, la piazza principale e altri luoghi simbolici della cittadella. Nel primo pomeriggio rientro in minibus al paese di Machu Picchu e proseguimento in treno per Ollantaytambo. Arrivo e trasferimento privato per Cusco lungo una strada parzialmente diversa da quella percorsa all’andata. Sistemazione in hotel. Cena in ristorante situato sulla scenografica Plaza de Armas.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
13° giorno – 2024 CUSCO – LIMA – RIENTRO
Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione per relax, passeggiate e per gli ultimi acquisti. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Lima. Arrivo incontro con il nostro assistente e partenza con il volo di rientro in Italia.
Fine dei nostri servizi